LO SNOB CHE ODIA IL CALCIO

Si parla di calcio, ma in maniera casuale, è lo spunto per, occasionalmente, parlando con amici o ascoltando conoscenti, capita di imbattersi o leggere messaggi su FB di quelli che “a me il calcio fa schifo”. Va ben… farebbe una miglior figura a dire “non guarda, non m’interessa, non mi diverte, non mi dice nulla”. Con quel sentirsi schifato mette in bella mostra un atteggiamento che non riesco neanche più a comprendere, solo a disprezzare malamente. Sei uno snob, e sei talmente tanto snob, che ti piace farlo sapere in giro. E raramente si trova qualcun altro con sufficiente sangue freddo, schiettezza o voglia di ribattere con un: “ma quanto sei sfigato”. Perché sei sempre a criticare il calcio che non va bene, che fa schifo, che è uno sport diseducativo…non hai passioni differenti? Passi il tempo a gridare ai quattro venti quanto ti senta diverso dal resto del mondo. Resto del mondo che è bue, povero, cialtrone, ignorante, massificato, cretino, violento e assolutamente becero.
Cercati uno sport, seguilo, appassionati e non rompere le scatole al prossimo.
Secondo la mia esperienza quelli che proprio odiano il calcio alla fine sono quelli che ci avrebbero voluto giocare e non ne son stati capaci.
Può anche non piacerti ma quando c’è snobismo, svalutazione totale ed odio accanito c’è qualcosa che non và..
Questi tipi accaniti hanno dato due calci ad un pallone, hanno visto che per riuscire a giocare bene ci voleva impegno e quindi per non mettersi in gioco hanno scelto altri sport, condannando il calcio, che vive bene anche senza di loro…La tecnica s’impara ed il fisico si costruisce, è uno sport che si prende parecchie energie e parecchio tempo.
La verità è che si tratta di uno degli sport più belli al mondo e la finale dei mondiali, con o senza Italia, la guardano tutti…
Poi il calciatore pettinato, sbruffone, che simula e tutto il resto rappresenta uno stereotipo, non è vero che i calciatori sono così, ce ne sono solo alcuni.. Altri invece sono veri e propri combattenti che darebbero pan per focaccia anche ad “atleti” di altri sport.
Il fatto è che in questo paese ogni bambino prova la vergogna di non saper giocare a pallone, anche perché nessuno spiega che NESSUNO nasce con i piedi d’oro, il calcio è come gli altri sport.

La tecnica è importante ma alla fine come in tutti gli sport conta il cuore!

A quelli che odiano il calcio: aprite le menti!!! E non rompete le scatole e guardatevi i vostri sport che ritenete “superiori”.

Noi del calcio vi guardiamo con consapevolezza che non c’è superiorità ma solo quello che a uno piace fare.