Gli Istruttori

Allenatore o istruttore?

Allenatore o istruttore , quale termine è più appropriato? Molto spesso questi due termini vengono erroneamente utilizzati come sinonimi, spesso si sente parlare di addetti ai lavoro che si definiscono “allenatori ” di giovani calciatori che magari hanno solo 8-9 anni, se ci soffermiamo a ragionare sul significato dei due vocaboli possiamo subito notare le grandi differenze e sopratutto le due diverse modalità di intervento che avranno. Con il termine ” allenatore ” intendiamo un soggetto che avrà il compito di sviluppare e allenare ciò che è già stato appreso dal calciatore , quindi per intenderci quando avremo a che fare con fasce d’età elevate ( 17-18 anni ), mentre il termine “istruttore” è completamente l’opposto , infatti il suo compito sarà quello di insegnare un fondamentale tecnico , un elemento tattico ecc. ai giovani calciatori.
Quindi possiamo riassumere brevemente che il termine Istruttore è collegato all’insegnamento , mentre con il termine allenatore intendiamo sviluppare ciò che è già stato appreso.

Feedback

La traduzione letterale della parola feedback può essere intesa come “un ritorno di segnale”, e può essere considerato dal Istruttore uno strumento estremamente fondamentale quanto nocivo, nel caso in cui questo sia stretto o troppo generico. Un feedback può essere autoriferito o etero riferito.
I feedback possono essere negativi/positivi( es. no hai sbagliato/ complimenti bravo) o stretti/larghi(bello lo stop di suolo con tiro a seguire/ hai sbagliato il tiro la prossima volta cerca di non indietreggiare troppo con il busto).
E’ di fondamentale importanza per l’istruttore dare sempre e comunque feedback stretti positivi o negativi che siano. Perché dare un feedback largo positivo può essere inutile ma poco nocivo, invece uno positivo e stretto permette di focalizzarsi sui miglioramenti, mentre uno largo e negativo demoralizza il bambino, e può sentire un senso di inferiorità rispetto agli altri ragazzi del gruppo.

Feedback “a panino”

Es. a seguito di un gesto eseguito in modo non corretto. E’ composta da 3 elementi:

1. Elogio
2. correzione
3. elogio

Feedback “ a catena”

A seguito di un evento positivo i ragazzi si congratulano a vicenda, es. “bel goal”, “bellissimo il tuo assist”, “ottimo recupero di palla”.

NB: usare un momento di briefing al termine di ogni seduta, es. per capire se la seduta è risultata piacevole,divertente ai ragazzi.

Diario di un allenatore …

In questo articolo vorremmo riproporre un mini diario di una giornata tipo, trattando in modo dettagliato tutte le azioni che dovrebbe rispettare un istruttore nell’arco di una seduta.

Ore Descrizione

16:30 Arrivo al campo dell’allenatore , controllo materiale occorrente , disposizione sul campo della seduta programmata.
(Nessun genitore dovrebbe accedere allo spogliatoio , la società
dovrebbe stabilire una zona di confine ).

16:50 Arrivo dei giovani calciatori , ingresso negli spogliatoi,
(L’allenatore è responsabile dei suoi giovani calciatori , quindi è
buona norma essere sempre presente all’interno dello spogliatoio).
17:00 – 18 : 30 Seduta dall’allenamento
(Durante la pausa a metà seduta tutti i ragazzi devono
radunarsi in gruppo in modo ordinato per andare a bere
tutto ciò ovviamente sotto la visione del proprio istruttore).

19:00 Riconsegna bambini ai genitori
(Come all’arrivo nessun genitore deve entrare nello
spogliatoio , i ragazzi devono essere pienamente autonomi
al massimo sarà l’allenatore e/o dirigente ufficiale a dover
aiutare il giovane calciatore

Allenatore

tratto da: http://enricomordillo.blogspot.it/

US Zianigo, la famiglia del calcio